Tutto il Teatro che Vuoi
Servizio di Rita Felerico

Gioiosa stagione caratterizzata anche da una rassegna – all’interno del cartellone – interamente dedicata alla danza, ospitata al Teatro Politeama nel marzo con un coinvolgente Carmen(s) del coreografo Josè Montalvo o al Teatro San Ferdinando con Petruska, che si avvale di uno dei protagonisti della scena contemporanea europea, Virgilio Sieni o al Mercadante con Non solo Medea messa in scena da una delle compagnie più importanti al mondo, la Ballet National de Marseille.
Il Teatro della Città Mondo, lo definisce Filippo Patroni Griffi Presidente del Teatro Stabile, “dove tutto è stratificato, a più livelli ,dove la parola d’ordine è contaminazione…che è parola appropriata a rappresentare l’unicità di Napoli e del suo teatro e a valorizzare l’offerta, ricca e diversificata, della nuova stagione teatrale”. E si va infatti dai grandi classici alla rassegna di danza, appunto, dal teatro in lingua napoletana alle rappresentazioni innovative , proseguendo il progetto educativo di inclusione sociale quale Arrevuoto fino alla rassegna pompeiana – la seconda edizione – che si terrà nel magnifico Teatro Grande all’interno del Parco Archeologico da giugno a luglio con spettacoli come Salomè di Oscar Wilde, Oedipus di Sofocle, Medea in Varietà, tratta da vari autori greci e Eracledi Euripide regia di Emma Dante.
Avremo con noi amati attori e registi da Rigillo a Cristina Donadio, da Arturo Cirillo a Claudio Di Palma, da Laura Angiulli a Enzo Moscato; torna dopo tempo Gabriele Lavia con un lavoro di Ibsen, John Gabriel Borkman, avremo Edipo Re per la regia di Robert Wilson e una produzione del Bolshoi Drama Teatro da San Pietroburgo Alisa per la regia di Andrey Moguchy e da segnalare Scene da un matrimonio di Ingmar Bergman per la regia di Andrej Konchalovskij.
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