THE INTERROGATION di Édouard Louis e Milo Rau drammaturgia Carmen Hornbostel traduzione Erik Borgman & Kaatje De Geest regia Milo Rau
Al Teatro Mercadante dal 2 febbraio 2024 al 4 febbraio 2024
Servizio di Rita Felerico
Napoli - Una
pagina di teatro frammentaria, malinconica, tenera così la definiscono il
regista Milo Rau e l'autore Louis. Frammentaria perché senza trama e il
giovane, bravo attore in scena vuole coinvolgerci in un monologo che
attraversa ricordi, immagini letterarie, sogni, desideri come in un romanzo di
Anne Carson spesso nominata. Senza ordine temporale dove mito e realtà si
rincorrono senza tregua. Quanto il teatro imita la letteratura e viceversa?
Cos'è il teatro? Cos'è la letteratura? E la realtà e la finzione? Qual è
il loro rapporto? Chi siamo noi attori, noi che scriviamo, noi che viviamo?
Quante identità possediamo? Si interrogano e si guardano attraverso uno schermo
l'attore e il regista uno schermo che non divide però e neppure riflette
automaticamente. E' anch’esso dubbioso. Appare e scompare segnando pause
di riflessione fra una appropriazione e separazione dallo zaino ricco di tutto
che appare proprietà assoluta del giovane attore. Come porsi nei confronti
del reale? Si parla in fiammingo si legge in italiano. Ma vuoi vedere che la
sottile ironia unico tono per strappare applausi al pubblico o sorrisi di
condiviso assenso è lo strumento per suonare la vita e uscire, entrare,
interscambiare fra limite e infiniti, fra i sogni e i muri del reale. Tenerezza
per la nostra fragilità e malinconia per non saper cogliere i colori, che da
qualche parte si nascondono. Una scenografia nuda, lo schermo, una sedia, ben
regolate le luci. Tanti applausi, un pubblico per gran parte giovanile finalmente.
Rivedremo Milo Rau in aprile.
THE INTERROGATION
di Édouard Louis e Milo Rau
drammaturgia Carmen Hornbostel
traduzione Erik Borgman & Kaatje De Geest
regia Milo
Rau
con Arne de Tremerie
assistenti alla regia Giacomo Bisordi, François Pacco (in
tour)
disegno luci Dennis Diels e Ulrich Kellermann (in tour)
produzione IIPM in coproduzione con NTGent e ITA – International Theatre Amsterdam; inizialmente commissionata da Kunstenfestivaldesarts
spettacolo in fiammingo,
sottotitolato in italiano
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