“M'AMMA NON M'AMMA" per la regia di Giuseppe Bucci.
Al TIN - Teatro Instabile di Napoli il 22, ore 20.00, e il 23, ore 18.00, aprile 2023
Servizio di Pino Cotarelli
Il regista Giuseppe Bucci, apprezzato per i
suoi interessanti corti, l’ultimo sarà presentato al Festival “Lovers” di
Torino, con “M’amma non m’amma”, ribadendo il suo impegno su temi sociali
e del mondo Lgbt, affronta genitorialità, pregiudizio, omosessualità, in un perfetto equilibrio
fra serietà, leggerezza e comicità. Un compito che è risultato agevolato dalla notevole
bravura e dall’impegno interpretativo di una attrice del calibro di Rosaria
De Cicco. L’attrice, nell’interpretare vari ruoli, ha attraversato gli stati
d’animo più disperati, dando l’esatta percezione della sua bravura attoriale, non
solo nell’immedesimarsi perfettamente nei ruoli, ma anche nella capacità di attraversare
i vari personaggi, senza perderne la resa ottimale. Si susseguono quindi, la disperazione
di una donna abbandonata dalla sua compagna, nel monologo La voce di
Laura, - ispirato alla Voce Umana di Jean Cocteau
di Giuseppe Bucci; la rassegnazione di una mamma popolana,
abbandonata dal marito, che vuole evitare alla figlia il destino di ragazza
madre, ricorrendo ad un sofferto e forse non voluto aborto, - dal
racconto Il fatto più bello di Massimiliano Virgilio; l’astuzia della mamma che
aiuta la figlia, diventando sua complice, che si ribella alle regole non
scritte, perché, nel giorno del matrimonio, non vuole più sposare un ricco e
pericoloso camorrista, - estratto da Dieci di Andrej Longo.
Nel
ruolo della figlia ribelle, l’attrice Anna Bocchino che ha evidenziato bravura
e versatilità attoriale, nonostante la giovane carriera artistica. La giovane
attrice ha poi confermato le ottime qualità attoriali, anche nel monologo
tratto da La Bibbia Rovesciata di Elisabetta Fiorito, in
cui, interpretando una Madonna attualizzata, sottilmente affranta dal difficile
futuro anticipatogli e dal suo essere necessariamente icona, ha saputo
sottolineare, con giusta ironia, il desiderio di rivendicazione della Madonna, rassegnata
ad un destino segnato comunque da accettare. Un lavoro,
questo di Giuseppe Bucci, che desta interrogativi e dubbi su chi ha il diritto
di essere o sentirsi madre, ma anche sull’evidente difficoltà di esserlo.
Un sodalizio quello di Rosaria De Cicco e della giovane Anna Bocchino, che
funziona e appare proiettato nel futuro. Un approccio che può agevolare le nuove
generazioni di attori/attrici, ad attingere all’esperienza dei grandi e farne
tesoro. Un valido e interessante lavoro, che merita di sicuro platee più numerose,
assolto egregiamente dal regista Giuseppe Bucci, che è riuscito ad armonizzare,
nella particolare e intensa atmosfera del teatro Tin, allocato nel ventre di
Napoli, il perfetto gioco di luci, le musiche e la resa ottimale delle due
attrici. Un copione che ha mostrato appieno la sua validità.
M’AMMA NON M’AMMA testi e regia di Giuseppe Bucci, Elisabetta Fiorito, Andrej Longo e Massimiliano Virgilio, interpretato da Rosaria De Cicco, con Anna Bocchino.
Nel video che segue l’intervista integrale a Giuseppe Bucci, Rosaria De Cicco e Anna Bocchino.
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