LUNARIA di Vincenzo Consolo, regia di Alfio Scuderi.
Villa Floridiana di Napoli, palco grande, 24 giugno 2023, ore 21.30, durata 60 minuti, prima assoluta.
Servizio di Pino Cotarelli
Con un’efficace
messa in scena del regista Alfio Scuderi, in una atmosfera evanescente e
fantastica, di un mondo indefinito e senza tempo, si muove Lunaria, il
racconto, di ispirazione leopardiana di Vincenzo Consolo, noto scrittore
e giornalista siciliano, con i monologhi, i dialoghi e i linguaggi poetici, dei
suoi evanescenti personaggi che emergono via, via, da una penombra scenografica,
dietro uno schermo trasparente, su cui vengono proiettate figure a supporto delle
storie raccontate, a mo’ di cantastorie siciliano. Protagonista un viceré
malinconico e misantropo (un ottimo Ernesto Tomasini), lunatico e succube
dell’esuberanza della moglie (una brava Silvia Ajelli) e da varia
umanità che gli sfila davanti; costretto in una città troppo solare, violenta, rassegnata
alla decadenza, a cui nulla può il potere esercitato dal viceré, che già svolge
per conto di un altro, nel quale lui stesso non crede.
Vari i personaggi che si
confrontano con il viceré, tutti interpretati dai due ottimi attori Silvia
Ajelli e Gabriele Cicirello: la moglie, servi, cortigiani, un
inventore di palloni volanti, due dotti scienziati; tutti calati in vicende
fantasiose e irreali. Una notte, il lunatico viceré, sogna la caduta della luna
e questa cade davvero in una contrada del vicereame, gettando scompiglio tra i
contadini e tra i dotti accademici chiamati a spiegare il prodigio; troppi però
sono i limiti della loro povera scienza. Vicende surreali che si susseguono e
nessuna spiegazione scientifica plausibile per quei frammenti di luna che
vengono raccolti come simulacri, ma qualche delirante messaggio per il prossimo,
emerge comunque fra le righe. Tutto realizzato nel pieno rispetto di quell’atmosfera
lunare, propria del testo di Consolo, anche per l’impianto scenico, le
illustrazioni e i costumi di Enzo Venezia. Una prova attoriale dei tre attori,
molto convincente, con Ernesto Tomasini che ha fatto apprezzare anche la sua
estensione vocale con passaggi alla Farinelli. Di effetto la presenza di Gabrio
Bevilacqua che con musica e suoni elaborati dal vivo, ha sottolineato e
marcato con sonorità arcaiche, le diverse vicende rappresentate.
Lunaria di Vincenzo Consolo
Con Ernesto Tomasini, Silvia Ajelli, Gabriele Cicirello
Immagini di Enzo Venezia
Regia di Alfio Scuderi
Musiche di Gabrio
Bevilacqua eseguite dal vivo
Produzione Scena Aperta in collaborazione con Orestiadi
Di Gibellina
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