NON TI PAGO! di Eduardo De Filippo, regia Luca De Filippo

Al Teatro San Ferdinando di Napoli dal 20 al 30 novembre 2025

Servizio di Pino Cotarelli

Napoli – Al teatro San Ferdinando di Napoli una rilettura ad opera del compianto Luca De Filippo della famosa commedia di Eduardo De Filippo “Non ti pago”, che la moglie Carolina Rosi ha voluto riportare sulla scena, dopo dieci anni,  con gli attori e i tecnici della Compagnia di Luca De Filippo, tutti contenti di riprendere il meraviglioso viaggio nella visione di Luca, che mette in luce l’avidità dei personaggi alle prese col gioco, l’invidia per la fortuna, l’incursione dell’aldilà nei sogni, i conseguenti risvolti comici e l’assurdità della situazione che rischia di mettere in discussione anche i rapporti familiari. 

La scenografia, il fondale, il boccascena, gli oggetti di scena, tutto riproposto come prima, perché conservato con cura in attesa di una prossima ripresa. Novità, l’attribuzione di Ferdinando Quagliuolo, personaggio chiave, a Salvo Ficarra, su suggerimento di Roberto Andò direttore artistico del Teatro di Napoli, che non si è fatto condizionare dalle immense e storiche interpretazioni di Eduardo prima e di Luca dopo, e pur avvertendo la grande responsabilità del compito assunto, ha reso il personaggio al meglio delle sue possibilità, anche se con i limiti dell’accento, riuscendo a determinare un successo per le sue peculiarità comiche e la sua bravura attoriale, che hanno dato valore aggiunto al personaggio anche se apparso un po’ diverso. 

Carolina Rosi è risultata a proprio agio nei panni di Concetta. Molto bravi gli altri componenti della compagnia: Nicola Di Pinto perfetto nell’uomo di fatica Aglietiello, furbo e irriverente, Mario Porfito molto bravo in Strummillo, l’avvocato squattrinato ma concreto e interessato, Marcello Romolo in Don Raffaele, il prete prudente ma irreprensibile. Non da meno gli altri componenti della compagnia Viola Forestiero, Federica Altamura, Vincenzo Castellone, Andrea Cioffi, Carmen Annibale e Paola Fulciniti, ognuno nel proprio ruolo. 

Una commedia resa bene per i ritmi serrati e le battute puntuali a dimostrazione della perfetta intesa e complicità della compagnia merito anche della validità di una drammaturgia che riesce, anche a distanza di tempo, e con tematiche al limite dell’assurdo, ad interessare e a divertire il pubblico che ha applaudito lungamente sottolineando anche con risate le numerose batture. Inutile dire della malinconia e del grande vuoto che si avverte per le assenze dei grandi, ciononostante la commedia merita una lunga tournée per la sua validità drammaturgica e per la bravura dell'intera compagnia. Carolina Rosi saprà accompagnare tutti gli artisti nel percorso migliore per raccogliere l'eredità artistica di Luca De Filippo.

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Dieci anni fa ho voluto conservare la scenografia: il fondale, il suo bellissimo boccascena, gli oggetti, hanno ripreso vita come fossero stati sempre pronti per arrivare in un altro teatro, in un’altra città di questa lunghissima e a volte complicata tournée che è la vita… Curando l’allestimento sapevo che, pezzo dopo pezzo, insieme ai costumi, alle scene, alle musiche, i ricordi mi avrebbero rintracciata … e alla gioia di ritrovarmi nei teatri, si sarebbe silenziosamente insinuata in me e senza chiedermi permesso, anche quella sofferenza che si prova nell’affrontare la memoria delle perdite, ma con la consapevolezza che, quella memoria, diventa poi parte di noi, non ci abbandona mai e ci rende ciò che siamo. In Non ti pago! ho ripreso la visione scenica di Luca che, in una personale prospettiva delle opere di Eduardo, aveva a mano a mano accentuato l’avidità morale dei personaggi. Attraverso la comicità della componente ludica, del gioco del lotto, 

Luca aveva letto la storia in chiave moderna e aveva registrato con cura in modo quasi grottesco ma mai macchiettistico, i temi che Eduardo, autore di indiscussa contemporaneità, ha sempre analizzato nelle sue opere: la disgregazione dei rapporti familiari, metafora del disfacimento di una società. Ingredienti non secondari. Insieme a me sul palco ci saranno gli attori e i tecnici della Compagnia di teatro di Luca De Filippo, felici di poter partecipare di nuovo a questa avventura. E con noi ci sarà, nelle vesti del protagonista Ferdinando Quagliuolo, un interprete di straordinaria sensibilità che ha aderito con entusiasmo al progetto. Salvo Ficarra, emozionato, commosso, ha deciso di affrontare il personaggio protagonista della commedia, con le sue doti caratterizzate da leggerezza e spessore, incontrandone lo spirito comico ma accentuandone le ombre interiori. Facendo suo l’intento di Luca: creare un dialogo continuo con il pubblico che verrà a vedere la commedia. Facendo vibrare quelle corde che sono nella sua cifra artistica come lo erano in quella di Luca. Per questo e per aver accettato di entrare in questa famiglia teatrale, per averci regalato il suo Ferdinando Quagliuolo in una chiave di lettura originale, lo ringrazio con tutto il cuore. Non mi resta che augurare buon divertimento al pubblico che ha voluto bene a Luca e che speriamo, ci accolga ancora con quel calore che ci ha sempre manifestato dalla sua scomparsa.

Carolina Rosi

 
NON TI PAGO! di Eduardo De Filippo
regia Luca De Filippo
con La Compagnia Di Teatro Di Luca De Filippo
Salvo Ficarra e Carolina Rosi
Salvo Ficarra e Carolina Rosi
e con Nicola Di Pinto, Mario Porfito e Marcello Romolo
e (in ordine di apparizione) Viola Forestiero, Federica Altamura, Vincenzo Castellone, Andrea Cioffi, Carmen Annibale, Paola Fulciniti, 
scene Gianmaurizio Fercioni
costumi Silvia Polidori
musiche Nicola Piovani
luci Salvatore Palladino
aiuto regia Norma Martelli
foto di scena Salvatore Pastore

produzione Gli Ipocriti Melina Balsamo, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale

 

 

 

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