Suonando mi racconto. Storia di un “percussautore”, con Tony Cercola.
Al Teatro Trianon Viviani di Napoli, venerdì 3 febbraio 2023
Servizio di Pino Cotarelli
Napoli
– Atteso e accolto da una calorosa accoglienza di pubblico, accorso numeroso, Tony
Cercola ha proposto sul palco del teatro Trianon Viviani di Napoli, venerdì
3 febbraio 2023, il suo concerto dal titolo “Suonando mi racconto”, dove,
ripercorrendo le tappe salienti della sua carriera artistica, che ormai celebra
il mezzo secolo e attraverso aneddoti e canzoni della sua produzione musicale tipica
di un sound italiano, contaminato dal genere etnico marocchino, si è raccontato
simpaticamente, con l’affettuosa complicità di carissimi amici, ospiti della
serata. Introdotto da Ciro Tumolillo, il video di “Maronna mia”,
andato in onda nel 1978 su Rai2, ha mostrato un giovanissimo Tony Cercola
esibirsi nelle sue già mature percussioni, con Pino Daniele e altri componenti
storici del gruppo. Ha aperto il concerto poi, prendendo posizione alla
batteria, per un primo pezzo accompagnato dalla intensa vocalità di Ana Rita Rosarillo, sua
compagna d’arte e di vita. Si sono poi alternate molte sue canzoni, scritte in
vari anni, con l’artista alle percussioni con i più svariati strumenti. Validissimi i
musicisti che lo hanno accompagnato nel suo percorso musicale: Claudio
Romano, alla batteria, Roberto Trenca, chitarra acustica
e bouzouki, Marco Di Palo, violoncello e basso, Tonino
Panico, sax.
La splendida Ana Rita Rosarillo, oltre ad
accompagnarlo con vari colori e musicalità vocali, ha fatto apprezzare una
splendida versione spagnola di “Era de Maggio”, che ha entusiasmato
il pubblico che ha applaudito lungamente l’artista, per la bravura nell’esecuzione
e per l’interpretazione molto intensa e toccante. Un bell’omaggio a Gegè Di Giacomo, per
ricordare il primo incontro nel quale il famoso batterista di Carosone, pensò
di passare il testimone per la strana comune ironia musicale riscontrata in
Tony Cercola. Un’occasione per presentare anche i pezzi del suo nuovo album dal
titolo “Anime”, che indica un nuovo percorso artistico di Tony, polso del
vissuto dei recenti ultimi tre anni; un progetto prodotto con l’utilizzo di tre
dialetti: il napoletano, il siciliano e il lucano, che vede la collaborazione di
Ugo Mazzei, produttore anche dello spettacolo, che unisce atmosfere classiche del
mondo di De Gregori, De André, Dalla, Vecchioni e i ritmi etnici del Neapolitan
power di Tony Cercola.
Patrizio Trampetti, membro fondatore della Nuova
Compagnia di Canto Popolare, gruppo storico italiano protagonista del
rinnovamento della musica popolare, ha eseguito con Tony Cercola, alcuni pezzi
prima di esibirsi con Gianni Lamagna, già componente della compagnia di Roberto De Simone, in pezzi classici della tradizione
popolare. Poi è stata la volta di Gino Magurno, che ha collaborato con vari artisti
di calibro come Bennato, che ha eseguito brani della produzione di Tony. Una bella
rappresentazione musicale che Ciro Tumolillo ha sapientemente
presentato, con continua iterazione col pubblico che partecipava attivamente,
con cui Tony Cercola ha voluto intrattenersi con diversi aneddoti e con
colloqui diretti. Una bella soddisfazione per un artista partito da percussioni
su due lattine di caffè legate tra loro e che poi ha suonato con grandi artisti
fra cui: Don Cherry, Brian Ferry, Roberto Murolo, Mia Martini, Dario Fo, Pino
Daniele, Eugenio e Eduardo Bennato.
Suonando mi racconto. Storia di un
percussautore
Claudio
Romano, batteria
Rosarillo, voce
Roberto
Trenca, chitarra acustica
e bouzouki
Marco Di
Palo, violoncello e basso
Tonino
Panico, sax
Ospiti della
serata: Ciro Tumolillo, Patrizio
Trampetti, Gianni
Lamagna, Gino
Magurno e Ugo
Mazzei.
Fotografo di
scena Riccardo Piccirillo.
Produzione Ugo
Mazzei.
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