Al Piccolo Bellini di Napoli dal 14 al 19 marzo
2023
Servizio di Rita Felerico
Premio UBU
nel 2018, con alle spalle una serie di prestigiose residenze artistiche, Overload
in scena al Piccolo Bellini
dal 14 al 19 marzo 2023, è veramente uno spettacolo ricco, sovraccarico come
dice il titolo, per il linguaggio metaforico, per la simbologia a cui rimandano
gli oggetti di scena, per il susseguirsi
di informazioni o rimandi ad informazioni e fatti accaduti a ritmo costante e veloce, nel quale è coinvolto anche il pubblico che ad
un segnale, con un semplice gesto ( alzandosi dalla poltrona ) può interrompere
l’azione scenica e farne inserire una nuova. Bravi gli attori a mutare d’abito
e ruoli interpretativi velocemente.
In
informatica, sovraccarico è il surplus di informazioni che può provocare un
blocco al sistema e se la rapidità è un elemento che caratterizza la
contemporaneità, velocità di movimento, simultaneità di diffusione delle
informazioni, mutano il nostro rapporto con il mondo e con noi stessi.
L’attenzione alle cose, alla persona, a ciò che facciamo si spalma in un vortice
di movimento e di ansia, di attraversamento, che impedisce il vero cogliere la
vita e lo stare nella vita e da qui si genera una incapacità di godere fino in
fondo anche dei nostri sentimenti e passioni.

Il tutto si
racconta in scena ruotando intorno ad un personaggio, uno scrittore amato dai
giovani, considerato lo scrittore e saggista statunitense più innovativo degli
ultimi tempi, David Foster Wallace (interpretato da Claudio Cirri)
morto suicida a soli 46 anni. David amava e praticava il tennis e la metafora
del gioco, con il contrasto, la violenza su cui si basa la sfida fra i giocatori,
viene riportata nel suo schema narrativo ed è così che la mente migliore
della sua generazione (così lo definì il New York Times) narra del tennis
come esperienza religiosa e come metafora del potere, dei giochi del potere e
degli interessi economici.
questa foto
è di Carolina Farina
Il monologo di Wallace sulla scena viene così
bombardato da continue distrazioni, si crea un ipertesto che genera
smarrimento, come lo crea il mondo mediatico nel quale siamo immersi. Il tema
dell’acqua, dei pesci che non respirano, vuole raccontare di questa immersione
nella quale l’attenzione, il senso critico è perso, persino nel momento della
fine, della morte, dove nel mentre si muore l’attenzione si concentra sulla
perdita del cellulare, nella musica che non si riesce a captare. Ed anche la
vena ironica che sottende tutto il testo è usata per sottolineare il
lato oscuro: “A noi piace
ricordare che quando facciamo ridere facciamo anche digrignare i denti, che è
un riflesso animale ancestrale, lo stesso dei cuccioli di primate quando
giocano combattendo fra di loro e sondando al tempo stesso l’ambiente e la
relazione coi loro simili” (Daniele Villa in una intervista di Antonio
Galetta su Il Chiasmo ’19).

Overload Concept e regia Sotterraneo
con Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati,
Giulio Santolini
scrittura Daniele Villa
luci Marco Santambrogio
costumi Laura Dondoli
sound design Mattia Tuliozi
props Francesco Silei
produzione Sotterraneo
coproduzione Teatro Nacional D. Maria II nell’ambito
di APAP – Performing Europe 2020, Programma Europa Creativa
dell’Unione Europea
contributo Centrale Fies_art work space, CSS Teatro stabile
di innovazione del FVG
con il sostegno di Comune di Firenze, Regione Toscana,
Mibact, Funder 35, Sillumina – copia privata per i giovani, per la cultura
residenze artistiche Associazione Teatrale Pistoiese, Tram –
Attodue, Teatro Metastasio di Prato, Centrale Fies_art work space, Dialoghi –
Residenze delle arti performative a Villa Manin, La Corte Ospitale – progetto
residenziale 2017, Teatro Studio/Teatro della Toscana, Teatro Cantiere
Florida/Multiresidenza FLOW
Sotterraneo fa parte del progetto Fies Factory,
del network europeo Apap – Performing Europe 2020 ed è
residente presso l’Associazione Teatrale Pistoiese
Foto Filipe Ferreira
PREMIO UBU SPETTACOLO DELL’ANNO 2018
PREMIO BEST OF BE FESTIVAL TOUR 2016 (tour in Spagna e Regno Unito)
©
RIPRODUZIONE RISERVATA