Teatro Mercadante - 9 luglio ore 21.00 - debutto nazionale - spettacolo
in lingua inglese con sovra titoli in italiano - nell’ambito del Campania Teatro
Festival 2022.
Servizio di Pino Cotarelli

Napoli
– Le suite di Bach, esaltate dalle ottime esecuzioni dell’affermata musicista e compositrice Sonia Wieder-Atherton e dai
sonetti di Shakespeare, letti e recitati da una delle più straordinarie attrici
del panorama mondiale, Charlotte
Rampling, che ricordiamo nei film di
Luchino Visconti ma anche nelle recenti regie di François Ozon, hanno creato
una indimenticabile e magica atmosfera, che
ha tenuto, per oltre un’ora, il pubblico del teatro Mercadante, col fiato
sospeso e in concentrazione, per tutta la durata dello spettacolo dato il 9 luglio
nell’ambito del Campania Teatro Festival 2022. Sulla parete nel fondo, proiezioni
di volti apparsi nella penombra, in precise locazioni di memoria, come emblemi
di frammenti dei ricordi a cui sono stati rivolti i sonetti letti e recitati in
inglese da Charlotte Rampling, con traduzione in italiano proiettata nel fondo
(forse a caratteri troppo piccoli). Una “operazione ricordo” evocata dalle
melodie delle suite di Bach, su cui viene trasportato anche un proprio ricordo,
a volte coincidente con quello evocato e descritto dai sonetti. Una
sollecitazione anche involontaria per l’anima che non può non rivivere
un momento del passato trascorso. Il pubblico ha applaudito a lungo le due
artiste non nuove a esperienze simili; le due artiste già nel 2013, hanno collaborato
per lo spettacolo Danses nocturnes, dove la poesia e la letteratura
confluivano attraverso le suite per violoncello di Benjamin Britten e i versi
della poetessa Sylvia Plath.
«A
volte la memoria ritorna, portando con sé volti, nomi, pezzi di storie e suoni
– afferma Sonia Wieder-Atherton. Da questo luogo emergono i
sonetti di Shakespeare, a volte lontani ma contraddistinti da un senso di
presenza penetrante. Come se quelle parole fossero rivolte ai volti della
memoria o come se fossero quei volti ad avercele raccontate. Il violoncello,
attraverso le suite di Bach, riporta alla luce frammenti di memoria e scolpisce
il tempo».
SHAKESPEARE
/ BACH regia e
violoncello Sonia Wieder-Atherton, voce Charlotte Rampling
con la voce di GIOVANNA MARINI
luci JEAN KALMAN
creazione video QUENTIN BALPE
sound design ALAIN FRANÇAIS
creazione suono SONIA WIEDER-ATHERTON, ALAIN FRANÇAIS
accessori MANON ISIDE
direttore di scena e luci HÉLOÏSE EVANO
produzione CENTRE INTERNATIONAL DE CRÉATIONS THÉÂTRALES /
THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD
in accordo con LES VISITEURS DU SOIR
con IL SOSTEGNO DEL THÉÂTRE ANTOINE WATTEAU – NOGENT-SUR-MARNE
Text and music
:
TEXT :
SONNETS OF SHAKESPEARE:
N° 17/19/16/24/55/18/136/144/10/5/73/116/29
FRENCH TRANSLATION ANDRÉ MARKOWICZ AND FRANÇOISE MORVAN
MUSIC:
BACH: SUITE N. 1 BWV 1007 PRÉLUDE; SUITE N.4 BWV 1010 COURANTE ET SARABANDE
SUITE N.5 BWV 1011 ALLEMANDE, BOURRÉES ET SARABANDE SUITE N.6 BWV 1012 PRÉLUDE
MONTEVERDI: A VOCE SOLA (ARRANGEMENT SONIA WIEDER-ATHERTON), HOR CH’EL CIEL ET
LA TERRA (ARRANGEMENT SONIA WIEDER-ATHERTON)
LOTTI: IN UNA SIEPE OMBROSA EXTRAIT WIEDER-ATHERTON: CHANT DE LÀ-BAS
ph Salvatore Pastore –
ag Cubo
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