NON CI RESTA CHE VIVERE di e con Leda Conti regia di Sergio di Paola

Al Nouveau Théâtre de Poche 4 - 5 e 8 marzo 2023

Servizio di Rita Felerico

 

Andato in scena durante il marzo donna del 2016 e successivamente parte del cartellone del Teatro Cerca Casa, Non ci resta che vivere non dimostra gli anni, anzi Leda Conti, interprete eccezionale, segna lo spettacolo con un verve coinvolgente, capace di mettere lo spettatore in ascolto sempre attento e di regalare momenti di sincera e spontanea comicità.

Velocissima nel cambiarsi d’abito, Leda è altrettanto brava e veloce nel calarsi nel personaggio a cui l’abito richiama, a virare con maestria tono di voce, espressioni, gestualità dando ad ognuno il giusto segno identitario.

Solo un grande amore per il palcoscenico, solo un forte desiderio di dire della donna non percorrendo il solito filone semi/drammatico, di dire cioè con intelligente ironia (qualità poco frequentata e di difficile resa scenica) le verità, le contraddizioni, i dubbi, la rabbia, la rassegnazione che costellano la vita dell’universo femminile, possono aver condotto Leda alla ricerca dei testi, alla curata ma semplice scelta dei costumi e degli oggetti di scena.

I volti delle donne si susseguono con ritmo morbido ed efficace esprimendo un mondo, un modo di pensare, di vedere gli accadimenti e i fatti dell’esistenza che accadono tutti diversi, che poi – alla fine – si ricuciono nella figura femminile del finale, la donna anziana che ha conquistato almeno un po' di saggezza.


Notevoli e calibrati in giusto equilibrio i testi, ricuciti anche questi nel finale nella poetica, musicale parola della Ballata delle donne di Edoardo Sanguineti – che sempre commuove – e nella famosa, sempre giovane canzone di Fiorella Mannoia Quello che le donne non dicono interpretata da Leda con dolce, avvolgente sprint.

Leda è diversa dal 2016, è cambiato il modus di andare in scena, la maturità e la crescita personale lascia il segno, la bravura è la stessa ma il sentimento che vibra dietro le sue donne ha il sapore del tempo, non invecchia, ma semplicemente accompagna gli anni che passano, non sono accanto a lei che cammina, ma dinanzi a lei. 


Leda Conti, attrice, cantante, tanguera. Formatasi in numerosi laboratori di canto e recitazione, collabora da anni con il Théâtre de Poche di Napoli, spaziando dal repertorio classico a quello contemporaneo. Diretta, tra l’altro, da Lucio Allocca, Peppe Miale, Ernesto Lama, si esibisce anche in inglese e spagnolo e appare in varie trasmissioni TV, spot pubblicitari e film.

Sergio Di Paola, attore, autore, regista, mimo, clown, prestigiatore, musicista. Performer a tutto tondo, diplomatosi all’Accademia del Teatro Bellini di Napoli, è socio fondatore del Théâtre de Poche di Napoli. Diretto, tra l’altro, da Lindsay Kemp, Paolo Rossi, Lucio Allocca, Davide Iodice, Giancarlo Sepe, vince numerosi premi e partecipa al Napoli Teatro Festival e al Festival Teatrale Benevento Città Spettacolo. È entrato a far parte del Team dei Clown del Cirque du Soleil.





 


















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