WUNDERKAMMER - M’AMMA NON M’AMMA

Sacrestia della basilica dello Spirito Santo venerdì 24 marzo 2023 ore 21.00

Servizio di Pino Cotarelli

Ancora una volta Diego Nuzzo – ideatore e direttore artistico di Wunderkammer, interessante e originale rassegna di teatro e musica, da anni seguitissima – non poteva smentirsi: la sacrestia della Basilica dello Spirito Santo è stata un luogo perfetto per M’amma non M’amma, con quattro brani per voce di donna, interpretati da Rosaria De Cicco e Anna Bocchino.

Al fascino della bellezza trascurata che traspariva dagli affreschi, dagli stucchi corrosi di umido e dalle panche di legno tarlate e ferite da chiodi, faceva da sfondo, sul palco improvvisato, una grande tela dell’artista Francesca Strino, che in un lato della Basilica ha il suo studio / atelier.

Una giusta luce l’ha accompagnata. E’ una donna che accoglie nel suo rosso manto una pioggia di bambini, come angeli cadenti, cercando di proteggerli, anche se lontani, perché tutti i bimbi, con occhi imploranti, la guardano e cercano di lei.

Una donna / tante donne e mamme come le donne  e mamme che ha incarnato, con passione, Rosaria De Cicco: la donna abbandonata dalla sua compagna nel monologo La voce di Laura, ispirato alla Voce Umana  di Jean Cocteau di Giuseppe Bucci; la mamma del popolo che non riesce ad allontanare dalla figlia il medesimo destino violento che incombe sulle loro vite, dal racconto Il fatto più bello di  Massimiliano Virgilio; la mamma che diventa in una situazione paradossale (la figlia che il giorno del matrimonio confessa di non voler sposare più  il promesso sposo, che poi è un ricco camorrista), complice della figlia,  sconfiggendo le regole ‘sociali’, estratto da Dieci di Andrej Longo, affiancata qui  dalla brava Anna Bocchino che, nonostante la giovane carriera, riesce a starle dietro con professionalità e bravura.

Una professionalità e versatilità che esprime nel monologo tratto da La Bibbia Rovesciata di Elisabetta Fiorito. Una Madonna ironica, sottilmente affranta dal suo essere Madonna, che in qualche modo rivendica la sua natura di donna, di madre, di figlia, della quale si sente spogliata senza potersi sottrarre dal suo destino.

Rosaria De Cicco ha sempre dato voce ai dolori, alle inquietudini, al tormento delle donne, alla loro difficoltà di esprimersi e gridare le verità; anche in questo M’amma non M’amma, con intensa interpretazione, parla della loro condizione, nelle diverse ambientazioni che accomunano la loro impossibilità di essere donne. Un plauso alla sensibilità di questa attrice che da sempre dona al pubblico, belle pagine di teatro intenso e versatile e che in questa occasione ha saputo intercettare magistralmente le capacità di Anna Bocchino, che con intelligente intuizione attoriale, si è immedesimata nei personaggi con naturalezza, e padronanza, rispettando, tempi e ritmi come da copione. Una coppia che rivedremo presto sul palcoscenico del Tin, dove ci proponiamo di approfondire l'opera preziosa del regista Giuseppe Bucci. A lui vanno i complimenti, per aver armonizzato il luogo con l’atmosfera giusta creata dalle parole e dal gioco delle luci, per aver saputo trarre dalle due attrici, il lato giusto dell’interpretazione, con pochi, mirati gesti e per avere scritto un brano – quello tratto da Cocteau – ricco di emozionalità.

 

WUNDERKAMMER - M’AMMA NON M’AMMA

testi di Giuseppe Bucci, Elisabetta Fiorito, Andrej Longo e Massimiliano Virgilio

interpretato da Rosaria De Cicco

con Anna Bocchino

regia di Giuseppe Bucci

 

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