Iside e la Luna di e con Francesca Esposito, che cura anche la regia.
Al Teatro Serra di Napoli, via Diocleziano 316, dal 15 al 17 novembre 2024
Servizio di Pino Cotarelli
Napoli – Francesca Esposito, ci ha abituato, con lavori come “Umana”, a incursioni su rappresentazioni di tipo esperienziale / psicologico a impatto emotivo. Drammaturgie che contamina con intense recitazioni, con canti e balli dal richiamo tribale, con brani musicali e percussioni della tradizione campana, gradite molto dal pubblico. Con “Iside e la luna”, ribadendo le sue preferenze, l’autrice e regista Francesca Esposito ci propone una drammaturgia che ci proietta in un viaggio psicologico che attraverso la disintegrazione del Sé, ovvero, il riconoscimento e l’analisi delle tante parti di noi che ci appaiono estranee, con riferimento alle teorie della Gestalt di inizio Novecento, si perviene, a conclusione di un viaggio simbolico alla ricerca di sé, al successivo processo integrativo per ricostruirsi, riconoscersi e forse rinnovarsi.
Un percorso, con
ricorso all’uso del corpo, della voce e
della musica, che parte da una domanda “Chi sono io?” per attraversare la disgregazione e pervenire
alla meta: l’integrazione che ci riporta nel “qui e ora”. L’uso
di una recitazione a carattere comico grottesco, con canti a cappella ed effetti
visivi con elementi fluorescenti, che richiamano miti e leggende del passato, con aggiunta di ironia
contemporanea, agevolano e favoriscono la partecipazione del pubblico, alle
sensazioni, alle emozioni, alle percezioni, che emergono dall’intensità della
rappresentazione.
In "Iside
e la Luna" si individuano parti di teatro di strada, danza fluo e canto
popolare, che indaga il femminino sacro, attingendo alla
tradizione esoterica egizio-partenopea.
Una Iside contemporanea, incapace di riconoscersi nel riflesso di uno specchio, chiede spiegazioni a una improbabile dottoressa, la quale attribuisce al disordine e ai vizi, le presunte apparizioni nello specchio di tre figure, come riferito da Iside. Le stesse figure invece, accompagneranno Iside nel viaggio della conoscenza del suo profondo io e della successiva e desiderata integrazione.
Una Iside contemporanea, incapace di riconoscersi nel riflesso di uno specchio, chiede spiegazioni a una improbabile dottoressa, la quale attribuisce al disordine e ai vizi, le presunte apparizioni nello specchio di tre figure, come riferito da Iside. Le stesse figure invece, accompagneranno Iside nel viaggio della conoscenza del suo profondo io e della successiva e desiderata integrazione.
L’intensità recitativa e canora, le movenze sincronizzate di tutti gli artisti (Francesca Esposito, Carmela Ioime, Adriana D'Agostino), il simultaneo effetto delle luci e il bel canto, dalle particolari tonalità canore di Enzo Esposito, ha esaltato ulteriormente l’intensità della rappresentazione, molto gradita dal pubblico che ha sottolineato con lunghi e ripetuti applausi.
ISIDE E LA LUNA scritta e diretta da Francesca Esposito
con Francesca Esposita, Carmela Ioime, Adriana D'Agostino, voce e tammorra Enzo Tammurriello Esposito.
Luci Anna Bocchino
Produzione TeatroNudo
Foto di Camillo Massa e Francesco D’Ambrosio
con Francesca Esposita, Carmela Ioime, Adriana D'Agostino, voce e tammorra Enzo Tammurriello Esposito.
Produzione TeatroNudo
Foto di Camillo Massa e Francesco D’Ambrosio
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