COME UNA SPECIE DI SORRISO Concerto di Neri Marcorè dedicato a Fabrizio De André
Cortile Delle Carrozze di Palazzo Reale di Napoli (accesso da Piazza Del Plebiscito), 24 giugno 2025, ore 21:30, durata 1h E 45 minuti – Per il Campania Teatro Festival 2025
Servizio di Pino Cotarelli
Napoli – Neri Marcorè, con la sua bella
vocalità, dal tono molto vicino a quello di Fabrizio De André, incanta
il pubblico del Campania Teatro Festival 2025, con il concerto “Come una
specie di sorriso” dedicato proprio al cantautore della scuola
genovese che innovò profondamente la musica leggera italiana. Quantomai appropriata e indispensabile quindi,
la sua voce, per esaltare il significato profondo delle parole delle belle canzoni,
da ascolto, di De André, che puntualmente finiscono per prevalere sulla seppur valida armonia musicale, sempre di elevata
fattura, perché raccontano storie di emarginati, ribelli, prostitute, ovvero
del variegato mondo della nostra complessa umanità. Indispensabile e necessario quindi un accompagnamento musicale di grande qualità,
come quello del gruppo dell’artista, formato dagli ottimi musicisti: Domenico
Mariorenzi (chitarra e pianoforte), Simone Talone (batteria
e percussioni), Fabrizio Guarino (chitarra elettrica e
classica), Alessandro Patti (basso e contrabbasso), Chiara
Di Benedetto (violoncello), Anais Tecla Drago (violino).
Molto apprezzate le loro perfette esecuzioni che hanno accompagnato Neri Marcorè apparso in ottima forma. L’artista oltre a cantare ha suonato la sua amata chitarra,
introducendo l’esecuzione dei brani con la spiegazione del suo contenuto, arricchendolo
anche di osservazioni e riferimenti su quanto questi risultassero attuali
in particolare nei temi trattati. Una sequenza di brani che parte dall’album “L’indiano”
da cui canta “Quello che non ho”, evidenziando il tema del massacro delle
tribù indiane e poi “Quello che non ho”, dal racconto di una capo indiano che insegna
come ci si può accontentare nella vita, quindi da “l’hotel Sopramonte” il
ricordo del sequestro di persona subìto da lui e Dori Ghezzi. Ma poi i temi
roventi con “Se ti tagliassero a pezzetti” che ricorda la strage di Bologna,
“La guerra di Piero” il punto di vista della guerra del soldato Piero.
Non è mancata la famosa “Don Raffae’ " per la quale l’artista ha provato a scusarsi
per il suo napoletano che è apparso comunque sufficiente. Parla di galera di pene giuste e ingiuste e canta “Il
Giudice”. Il tema dell’amore e di quando De Andre lasciò la prima moglie con il brano: “Verranno a
chiederti del nostro amore”, ma anche “Amore che vieni amore che va”. Non
ha tralasciato i temi dello sport con a “Giugno 73”, dedicata al Genova
che rivede la serie A. Ma anche i brani che ricordano la famosa alluvione o i brani in dialetto genovese
che descrivono le caratteristiche viuzze di Genova.

COME UNA SPECIE DI SORRISO - Concerto Di Neri
Marcorè Dedicato A Fabrizio De André
Con Neri Marcorè (voce solista e chitarra)
e Domenico Mariorenzi (chitarra e pianoforte), Simone
Talone (batteria e percussioni), Fabrizio Guarino (chitarra
elettrica e classica), Alessandro Patti (basso e
contrabbasso), Chiara Di Benedetto (violoncello), Anais
Tecla Drago (violino)
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