RAGAZZE ALL’INGROSSO, con Euridice Axen, regia di Nadia Baldi

Al Mercadante – per Campania Teatro Festival il 28 alle ore 21, 29 alle ore 19, giugno 2025.

Servizio di Cinzia Capristo

Uno spettacolo nello spettacolo questa pièce andata in scena al Mercadante, una brava Euridice Axen ha interpretato una “showoman” arrivata al successo con un programma “Ragazze all’ingresso”, dove donne diverse si esibiscono per raggiungere premi e arrivare al successo.
Molti anni sono passati dal varietà comico-satirico “La TV delle ragazze” del 1988 condotto da Serena Dandini, programmi diversi, autori e personaggi nuovi, ma tutti accomunati da donne che con un pizzico di ironia mettono in evidenza difetti e pregi dell’universo femminile. Ieri donne in carriera che dovevano dimostrare di sapercela fare a mantenere famiglia, figli ed essere anche top manager; oggi i modelli sono cambiati e il successo è andare in televisione diventando, veline, letterine, ballerine. Apparire sembra ormai diventata l’unica motivazione per esistere.

Una scenografia che rispecchia il mondo liquido in cui viviamo come affermato da Zygmunt Bauman. Al centro in alto una corona gigantesca, ma troppo grande per una testa piccola come quella di una donna, tanti microfoni appesi per rappresentare la smania di esserci, per dire qualcosa a tutti i costi, urlare per trovare uno spazio. Un posto, in ogni modo, si può sempre trovare basta scendere a compromessi. Tutto sembra avere un prezzo anche la dignità. Tutte sono diventate influencer, coach, si va dal chirurgo plastico per diventare bambole plastificate, tutto pur di piacere, a se stessi? Ma no! Agli uomini ovviamente. 

Un’anestesia sociale sembra aver pervaso il mondo femminile, il sorriso è obbligatorio per una donna, bisogna accogliere i propri uomini col sorriso, accudirli, essere charmant, farli sentire a proprio agio, dire sempre la cosa giusta, insomma annullarsi. Tutto questo interpretato da quattro brave attrici,
Euridice Axen, Giusy Frallonardo, Rossella Pugliese e Lia Zinno che hanno saputo con ironia, ma anche con tanta forza far emergere le tante brutture a cui le donne sono sottoposte.
Il messaggio che hanno voluto veicolare è che bisogna svegliarsi dal torpore di una malattia troppo silente, da corpi violati e violentati, da pari opportunità che sembrano esserci solo sulla carta; quel grido: “Non aver paura svegliati” che le quattro attrici urlano all’unisono, mentre la canzone Piccerè di Peppe Barra echeggia in sottofondo, è un monito alle donne, è da loro che deve partire il cambiamento dandosi un valore; per cui svegliamoci! Esistere per Esserci.

 

DI ROSSELLA PUGLIESE

CON EURIDICE AXEN

E CON GIUSY FRALLONARDO, ROSSELLA PUGLIESE, LIA ZINNO

VOCE PULSANTE CORRADO ARDONE

COSTUMI CARLO POGGIOLI

MUSICHE IVO PARLATI

SCENOGRAFI PAOLO IAMMARRONE E VINCENZO FIORILLO

REGIA, DISEGNO LUCI E PROGETTO SCENOGRAFICO NADIA BALDI

PRODUZIONE ASSOCIAZIONE DENEB

 

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